
La 2 euro che sei abituato ad usare ogni giorno per le tue piccole transazioni, per comprare il pane o un caffè, potrebbe valere molto di più del suo valore nominale. Infatti non per forza una moneta deve essere antica per essere ambita dai collezionisti. La 2 euro potrebbe riservarti delle bellissime sorprese.
Una moneta quando è di valore?
Per essere di valore una moneta, tanto antica quanto di quelle che usiamo ancora oggi come la 2 euro, deve soddisfare delle condizioni. Deve rispondere cioè a delle particolari caratteristiche. In particolare deve essere rara ovvero deve essere stata coniata a tiratura limitata quindi, devono esserci pochi esemplari. Questi devono anche aver circolato poco.

Poi, nel caso specifico delle 2 euro, saranno più di valore quelle che presentano degli errori di conio, della particolarità, dei dettagli che le rendono più appetibili ai collezionisti. Per esempio errori in qualche disegno, lettere in più o mancanti. Ancora, il valore lieviterà nel caso di monete da 2 euro commemorative che cioè si riferiscono a certi avvenimenti o personaggi.
Infine, le monete sono considerate di più alto valore se sono state conservate in ottimo stato quindi non presentano ammaccature, segni di usura, graffi e se sono quindi pari al nuovo o magari non hanno mai circolato, saranno definite Fior di conio, quindi il loro valore sarà nettamente superiore a quelle più rovinate.
Le 2 euro di valore
La moneta di 2 euro di più alto valore è indubbiamente quella che rappresenta Galileo Galilei, emessa nel 2004 dalla Repubblica di San Marino per il 400° anniversario delle prime osservazioni astronomiche compiute dallo scienziato. Questa raffigura appunto lo studioso al suo telescopio e ha la scritta “San Marino”. Se in ottime condizioni può valere 200-250 euro.

Infatti la rarità è data anche dal fatto che furono coniati solo 110.000 esemplari. Ma ci sono altre monete da 2 euro di valore che però appartengono ad altri stati europei. Ciò non toglie che possano essere entrate o possano entrare nelle nostre tasche molto facilmente come quella del Principato di Monaco del 2007.
Questa raffigura Grace Kelly e fu coniata nel 25° anniversario della morte della principessa e attrice. Sono stati coniati solo 20.001 esemplari e quindi è molto ricercata dai collezionisti. Il valore di questi pezzi oggi, tenuti in ottime condizioni può oscillare sui 2000-3000 euro. Ma ci sono anche altre monete da 2 euro che vale la pena citare.
Altre monete da 2 euro di valore
Una altra moneta di valore da 2 euro è quella dedicata al Castello di Monaco coniata nel 2015 per il restauro del Palais Princier. Sono stati coniati solo 10.000 esemplari e questo ovviamente rende la moneta rara e il suo valore si aggira sui 1.500-2.000 euro. Ancora ci sono le monete del Lussemburgo.

Il Lussemburgo fa emettere i suoi pezzi alla Francia, Finlandia e Paesi Bassi. Quindi spesso si trovano in giro delle monete del Lussemburgo però coniate in luoghi diversi nello stesso anno. In questo caso il valore di questi pezzi è di circa 100 euro. Un’altra moneta ricercata è la 2 euro con la mappa dell’UE.
Ma la mappa è sbagliata e quindi questo errore fa lievitare di molto il prezzo. Ovviamente il valore oscillerà in base al tipo di errore e allo stato di conservazione. Fra i difetti più “pagati” per esempio c’è la mancanza di alcune nazioni nella mappa oppure una versione precedente dell’Unione Europea quindi relativa ad anni in cui alcuni paesi ancora non ne facevano parte.
Conclusione
Sono tante le monete da 2 euro che possono avere un qualche valore variabile in base al modello, al tipo di errore che presentano oppure alla tiratura. Per esempio c’è anche quella coniata in onore delle Olimpiadi di Parigi del 2024 con la Torre Eiffel. Fu coniata in 500.000 pezzi e adesso questi esemplari valgono 10-20 euro.

Ovviamente è ancora una moneta recente ma il suo prezzo è destinato a salire. Quindi quando si ha fra le mani una moneta da 2 euro che sembra effettivamente di valore, il consiglio è, se non ci si intende della materia, di farla visionare ad un perito numismatico per avere una stima del suo valore.
Questo saprà poi dove indirizzare nei canali di vendita opportuni, anche per evitare delle truffe. Per esempio aste online, siti specializzati in compravendita di monete o banconote, piattaforme per la vendita di oggetti o cose usate. Prima di cantare vittoria, quindi, controllare sempre se la moneta è effettivamente di valore perché molto spesso non è così, purtroppo.