La lavatrice è un apparecchio che ha trasformato la quotidianità delle persone, consentendo di risparmiare tempo e fatica. Prima dell’invenzione di questo strumento, la situazione era molto diversa e lavare i vestiti e la biancheria era un’attività faticosa e importante, da svolgere regolarmente.
Si pensi alle difficoltà che si incontravano durante l’inverno quando, indipendentemente dal clima, era necessario andare al fiume per lavare i propri abiti, non avendo altri mezzi a disposizione. Fortunatamente, l’arrivo della lavatrice ha eliminato tutto questo, anche se inizialmente era accessibile solo a chi se lo poteva permettere.
Ma cosa sappiamo di questo apparecchio che ha migliorato la nostra vita e, soprattutto, cosa possiamo dire riguardo alla durata che ha prima di cessare definitivamente di funzionare? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo interessante argomento e, in particolare, a quanto può ammontare la vita media di una lavatrice.
Che cos’è la lavatrice?
La lavatrice è un grande elettrodomestico presente comunemente nelle case degli italiani e che, insieme all’asciugatrice e allo stendibiancheria, ci permette di completare tutte le attività legate al lavaggio di vestiti e indumenti. Se l’asciugatrice e lo stendino possono essere alternati, la lavatrice è insostituibile.
Questo perché possiamo stendere i nostri panni all’aria aperta per farli asciugare naturalmente oppure usare un altro apparecchio che rimuova l’acqua, rendendoli caldi e morbidi in poche ore. La lavatrice, invece, non può essere sostituita perché è impensabile lavare tutti i vestiti a mano.
Possiamo quindi descriverla come una soluzione che ci consente di inserire i nostri indumenti al suo interno e, grazie ai diversi programmi, trattarli in base alle loro caratteristiche. Ovviamente, sono molte le funzioni che caratterizzano la lavatrice ed è proprio per questo che possiamo definirla un apparecchio del tutto insostituibile.
Come funziona la lavatrice?
Un argomento molto interessante è quello relativo al funzionamento della lavatrice, poiché sono molte le funzioni che si combinano per permetterci di indossare ogni giorno abiti puliti e profumati. In realtà, dobbiamo solo inserire i vestiti da lavare nell’oblò e poi versare i detersivi necessari nell’apposita vaschetta.
Inoltre, a seconda del tipo di indumento, dovremo scegliere un programma diverso, poiché ce ne sono molti per rispettare appieno le caratteristiche del capo da lavare. Una volta avviato il programma, l’oblò e il cestello inizieranno a girare, facendo entrare l’acqua nella lavatrice e immettendo il detersivo nel suo circuito.
Questo processo continuerà in modo più o meno intenso a seconda del lavaggio scelto e alla fine si verificherà quella che viene definita come centrifuga. Si tratta di un programma aggiuntivo che ha lo scopo di rimuovere tutta l’acqua contenuta nei capi, in modo che siano leggeri e possano asciugare facilmente.
Quali sono le componenti più importanti della lavatrice?
Grande curiosità anche sull’aspetto meccanico della lavatrice, poiché non è solo una grande scatola dove mettere i propri vestiti, ma è un vero e proprio apparecchio che ci permette di valutare la coesistenza di più componenti che hanno un obiettivo comune da raggiungere. Sicuramente dobbiamo citare l’oblò che ci permette di accedere al cestello dove si accumulano i vestiti.
Sono poi presenti diversi filtri, ovvero quello dell’acqua fredda, quello dell’acqua calda, quello che trattiene i peli e le sostanze di scarto e così via. Ovviamente, è presente anche un motore grazie al quale è possibile avviare l’apparecchio e far funzionare i vari programmi, e anche la vaschetta dei detersivi, solitamente situata in alto.
Qui, nella maggior parte dei casi, sono presenti diversi scompartimenti in cui versare il detersivo, l’ammorbidente e sostanze aggiuntive che permettono di disinfettare ulteriormente il bucato. Le manopole o i tasti, invece, servono proprio per scegliere il programma, le temperature da impostare e anche per avviare o spegnere l’apparecchio.
Quanto dura oggi una lavatrice?
Fino a poco tempo fa, chi comprava un apparecchio come la lavatrice faceva un vero e proprio investimento, poiché questi elettrodomestici erano progettati appositamente per durare molti anni e togliere ogni preoccupazione a chi decideva di fare questo acquisto. Per molti consumatori, oggi le cose sono cambiate.
In linea di massima, una lavatrice potrebbe durare anche 10 anni, ma ovviamente alcuni apparecchi durano di più e altri di meno. Non è quindi possibile sapere in anticipo per quanto tempo potremo utilizzare la nostra lavatrice, ma ci sono degli accorgimenti da seguire per cercare di allungare questa soglia temporale il più possibile. Tra questi, effettuare la corretta manutenzione del prodotto, utilizzare detersivi in grado di contrastare il calcare e soprattutto pulire la lavatrice periodicamente.
