
Il limone è sicuramente una delle piante da frutto più apprezzate e amate in Italia, non solo per i suoi frutti profumati e versatili ma anche per il suo valore ornamentale che può andare ad abbellire le terrazze, i balconi o anche i giardini. La potatura è particolarmente importante per andare ad ottenere una fioritura abbondante.
Perché può dare il limone ad aprile
Come stavamo dicendo, per andare a stimolare la fioritura, bisogna effettuare una corretta potatura, in modo tale da andare a migliorare anche la circolazione dell’aria e dare alla pianta anche una forma più armoniosa. Andiamo quindi a vedere come si effettua una potatura corretta nel mese di aprile e perché farla.

Aprile, sappiamo la ripresa vegetativa del limone. Infatti, dopo i mesi freddi, la pianta inizia a sviluppare i nuovi germogli e si prepara quindi alla nuova fioritura che avviene tra aprile e maggio. Andare a potare in questo momento significa avere parecchi vantaggi. ad esempio, si possono andare ad eliminare i rami secchi o danneggiati dall’inverno.
Potare ad aprile va a stimolare la produzione di nuovi rami fioriferi e ci permette di andare ad arieggiare la chioma in modo tale da andare a ridurre il rischio di malattie fungine. Inoltre, la potatura ci permette anche di andare a mantenere una forma equilibrata e gestibile. Il limone in ogni caso può essere votato anche in altri momenti dell’anno, ma quella generale deve essere fatta in primavera.
Quali strumenti utilizzare
La potatura è un’operazione fondamentale per la corretta crescita della pianta e per tale motivo deve essere fatta nel mutuo giusto, seguendo delle regole generali, in modo tale da non andare a danneggiare ulteriormente la pianta, dato che di per sé, si tratta comunque di un’operazione stressante per la pianta stessa.

Quindi , andare ad utilizzare il metodo giusto e ovviamente anche gli attrezzi giusti ci permetterà di ottenere la giusta potatura senza far soffrire e stressare troppo la pianta. Andiamo quindi a vedere quali attrezzi e strumenti servono per andare ad eseguire una potatura efficace e perfetta per la pianta di limone.
Innanzitutto, servono delle forbici da pota ben affilate e anche ben disinfettate. Per i rami più spessi si può usare un seghetto e ovviamente non bisogna dimenticarsi dei guanti da giardino, così da proteggersi dalle spine. Servirà anche dell’alcol o del disinfettante in modo tale da andare a pulire gli attrezzi prima e dopo l’uso.
Come potare il limone
Prima di iniziare a tagliare la prima cosa da fare è andare a salvare la pianta con attenzione. Andate innanzitutto a cercare i rami secchi, danneggiati, malati o anche spezzati, ai quali devono essere rimossi per primi, dato che non vanno a produrre, ma tendono anche a togliere l’energia alla pianta.

Andate poi ad eliminare i rami interni e incrociati, dato che una pianta troppo folta non permette un’adeguata circolazione dell’aria e ciò può andare a favorire la comparsa delle muffe e delle malattie. Andate quindi a rimuovere i rami che crescono verso l’interno della chioma o che si incrociano con gli altri.
Ciò quindi vi aiuterà a dare luce anche alla parte più interna della pianta e andrà quindi a stimolare anche la crescita dei nuovi germogli.ovviamente, si devono andare a rimuovere anche i rami troppo lunghi, dato che essi tendono a fiorire e a fruttificare di meno e per tale motivo è consigliato eliminarli.
Come continuare
Dunque, come stavamo dicendo bisogna andare a eliminare anche i rami troppo lunghi, dato che essi non fioriscono e fruttificano nella maniera corretta.andate a tagliare leggermente la parte terminale di questi rami in modo tale da andare a stimolare la ramificazione laterale e la produzione di nuovi fiori, facendo però attenzione a non esagerare.

Infatti, l’obiettivo è quello di andare a ridurre drasticamente la chioma ma solo di andare a guidare la crescita. Bisogna poi andare a rimuovere anche i polloni e i succhioni, i primi partono dal colletto alla base della pianta, mentre i secondi crescono verticali dal trucco o dai rami principali.
Questi rami tendono a crescere molto velocemente ma non fu favoriscono né fruttificano ma vanno solo a togliere energia alla pianta stessa. Dopo aver effettuato i tagli necessari, cercate di dare alla pianta una forma armoniosa e bilanciata, infatti una chioma ben distribuita va a aiutare la pianta a ricevere uniformemente la luce solare e quindi facilita anche la raccolta.