l’arancia è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo, viene infatti scelta per il suo gusto fresco, il suo sapore lievemente amaro, la ricchezza in acido ascorbico e le proprietà antiossidanti che possiede, è ricca di vitamine e sali minerali, ma come può aiutare il benessere dell’organismo, specialmente renale?
i reni
anzitutto dobbiamo sapere che cosa sono i re, sono due organi a forma di fagiolo posti nella cavità addominale, in particolare si trovano esterni al peritoneo e si trovano posteriormente nella omonima loggia, le loro funzioni sono molteplici, tra queste ritroveremo sicuramente quella di formare l’urina e mantenere l’equilibrio idrico ed elettrolitico, la pressione sanguigna, la produzione dei globuli rossi e la produzione di alcuni ormoni
i reni quindi sono organi che seppur non vitali, svolgono una serie di funzioni importantissime all’interno dell’omeostasi dell’organismo, per mantenere i reni in salute occorre avere una dieta corretta, alcuni cibi se consumati in eccesso particolarmente ricchi di proteine possono affaticare la funzione renale o contribuire allo sviluppo di calcoli renali mentre altri alimenti invece possono essere smaltiti più facilmente
infine bene sapere che i reni oltre ad essere quindi il filtro del sangue, in quanto lo ripuliscono da sostanze che possono essere nocive, producono anche alcuni ormoni come per esempio l’eritropoietina che permette la produzione dei globuli rossi, che però avviene nel midollo osseo rosso, dunque mantenere la funzione renale costante e corretta può portare beneficio anche in questo senso
valori nutrizionali dell’ arancia
l’arancia media pesa circa 130 g e contiene poco più di 62 kcal, tuttavia è particolarmente ricercata per la sua presenza in acido ascorbico e fibre, inoltre contiene un gran numero di molecole di potassio a acido citrico e altri antiossidanti naturali, tuttavia è bene tenere presente che circa l’87% è costituito da acqua
contiene zuccheri in minima parte, e sono carboidrati semplici come fruttosio glucosio e saccarosio, che permettono di avere energia rapida assorbimento, ma questi nutrienti come possono aiutare i reni nello svolgimento della loro mansione? Tutte le sostanze contenute all’interno dell’arancia, aiutano alla protezione dei reni vediamo in che modo
i benefici delle arance per i reni è quello della prevenzione dei calcoli renali, l’arancia infatti con la sua preziosa quantità di acido citrico, riduce la cristallizzazione del calcio nelle urine permettendo così la formazione dei calcoli di ossalato di calcio, che sono i tipi di calcoli renali più comuni
altri benefici
a differenza di altri agrumi come limone e pompelmo, l’arancia non ha grandissime quantità di acido citrico e la rende tollerabile per chi ha una sensibilità gastrica particolarmente elevata, la vitamina C e i flavonoidi hanno un’azione antiossidante aiutano a ridurre lo stress ossidativo in tutte le cellule del corpo, comprese quelle renali, in questo modo le proteggono dal danno dei radicali liberi
in un certo senso dunque svolge anche una funzione protettiva nei confronti di alcune malattie che possono interessare la degenerazione del tessuto renale, inoltre la presenza di potassio permette un migliorato controllo dell’equilibrio elettrolitico, la presenza di potassio può aiutare a prevenire l’ipertensione renale, in quanto la pressione alta può danneggiare progressivamente i reni
grazie alla presenza di acqua inoltre, è un alimento che stimola particolarmente la diuresi, è aiuta l’organismo a eliminare i liquidi in eccesso ed eventuali tossine senza forzare eccessivamente il sistema renale, in questo modo il corpo può mantenere la corretta omeostasi, senza tuttavia dover affaticare eccessivamente i reni, dunque abbiamo capito che le arance hanno un gran numero di benefici per i reni
rischi
un eccessivo consumo di arance può essere tuttavia controindicato nella presenza di alcune patologie, chi soffre di insufficienza renale deve stare molto attento all’apporto di potassio introdotto con la dieta giornalmente, i reni compromessi non riescono infatti a eliminare efficacemente il potassio in eccesso e questo può portare a iperpotassiemia chepuò compromettere la funzione cardiaca
anche la presenza di malattie come il diabete deve essere attenzionato, in quanto essendo un alimento ricco di zuccheri che seppur semplici, e a basso indice glicemico un consumo eccessivo può contribuire all’aumento della glicemia, questo può portare a vari danni e allo sviluppo della nefropatia diabetica, una condizione in cui i reni non riescono più a svolgere correttamente la loro funzione
dunque, mangiare un’arancia al giorno può essere sicuramente un’ottima abitudine per sostenere la salute generale e quella dei reni, a patto che non vi siano patologie sottostanti che possono controindicare l’assunzione di questo alimento giornaliero, in caso di patologie renali o condizioni croniche è sempre consigliabile rivolgersi a un medico un dietista specializzato per personalizzare la propria ali alimentazione
