Allarme salute: stop immediato ai dimagranti al Garcinia! Ecco cosa rischi

In questi ultimi la Garcinia cambogia è diventata uno degli integratori dimagranti più popolari, e quindi più consumati, sul mercato. Promossa come una soluzione assolutamente naturale, capace di far perdere peso, ha quindi attirato l’attenzione di centinaia, se non migliaia, di acquirenti desiderose di dimagrire facilmente e in fretta. Dietro tale successo commerciale, però, si nasconde una realtà più complessa, fatta di rischi per la salute e di false promesse.

Cos’è la Garcinia?

La Garcinia non è altro che un frutto tropicale, originario principalmente dell’Asia meridionale. Il suo maggior principio attivo è l’acido idrossicitrico (spesso abbreviato come segue: HCA). Tale composto viene oggi (e molto spesso) pubblicizzato per la sua presunta capacità di bloccare un particolare enzima che viene quindi coinvolto nella produzione di grasso, nonché per ridurre l’appetito.

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Tuttavia, diverse evidenze scientifiche spesso portate a supporto di tali effetti sono tutt’altro che convincenti. Numerosi studi condotti lungo il corso degli ultimi dieci anni, infatti, hanno portato a dei risultati contrastanti. Alcuni di essi mostrano effettivamente una modesta riduzione del peso corporeo, altri ancora, invece, non evidenziano alcun tipo di beneficio significativo.

Oltre a ciò, dobbiamo tenere in conto che molti di questi studi presentano diversi limiti metodologici e ciò non fa altro che ridurne l’affidabilità. Detto in altri termini, i benefici reali sono ancora oggetto di discussione nella comunità scientifica e dunque qualsiasi effetto prodigioso che possa far dimagrire velocemente è ancora da provare con sicurezza.

Quali sono i rischi per la salute?

Ora che abbiamo sottolineato la dubbia efficacia di questo prodotto, è bene concentrarci su possibili effetti collaterali. Il problema più grave legato alla Garcinia cambogia, a tal proposito, riguarda principalemnte la sicurezza del suo utilizzo. Sempre più frequentemente, infatti, vengono segnalati tali effetti, anche gravi. Tra i disturbi più comuni fin’ora sono stati segnalati mal di testa, nausea, disturbi gastrointestinali, insonnia e/o nervosismo.

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Uno degli effetti più preoccupanti però è il potenziale danno epatico che questo prodotto può causare. Alcuni casi clinici, documentati in letteratura medica, ad esempio, mostrano che l’assunzione di integratori a base di Garcinia può portare alla comparsa di epatite acuta o in casi molto gravi a insufficienza epatica. Si tratta ovviamente di effetti relativamente rari ma, data la loro gravità, è bene esserne a conoscenza.

Inoltre, e questo non è da dimenticare, la Garcinia può interagire in maniera negativa con alcuni farmaci, quali ad esempio antidepressivi, medicinali per il diabete e altri ancora, aumentando il rischio di possibili effetti collaterali oppure riducendo l’efficacia dei farmaci in questione. Insomma, facciamo sempre attenzione quando decidiamo di assumere un eventuale farmaco e questo integratore.

Occhio al mercato

Uno degli aspetti più allarmanti in questi casi è la mancanza o quasi di regolamentazioni e di controllo per quanto riguarda il mercato degli integratori. Spesso, i prodotti venduti come naturali contengono quantità non dichiarate, ingredienti aggiuntivi o perfino sostanze non autorizzate. Tutto questo ovviamente rende molto difficile verificare l’effettiva sicurezza del prodotto che vogliamo acquistare.

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Le etichette, sebbene sembri impossibile nel nostro paese, potrebbero essere fuorvianti oppure incomplete; le promesse pubblicitarie, poi, spesso esagerano gli eventuali effetti dimagranti. E il risultato? Beh, ovviamente migliaia di consumatori attratti da soluzioni facili e veloci che finiscono infine per assumere delle sostanze che non solo non funzionano, ma possono persino mettere a rischio la salute.

L’autorità sanitaria italia ha più vlote richiamato l’attenzione dei consumatori su questi pericoli, ma non finisce qui. I social media e il marketing digitale, infatti, giocano anch’essi un ruolo cruciale nella diffusione di tali prodotti con influencer e testimonial che spesso promuovono la Garcinia senza un briciolo di base scientifica o di reale esperienza medica, contribuendo in questo modo ad una crescente disinformazione.

L’opione della comunità scientifica

La comunità scientifica, in merito, è stata piuttosto chiara: secondo diversi esperti, l’efficacia della Garcinia cambogia, come integratore dimagrante, è abbastanza scarsa e soprattutto non è supportata da prove concrete. Anche le linee guida internazionali sono chiare: non la raccomandano. I medici, visto tutto ciò, invitano alla prudenza nell’assumerla, specialmente in quei soggetti con condizioni preesistenti (come problemi epatici o disturbi metabolici).

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Gli organismi regolatori europei, come l’EFSA (European Food Safety Authority o Autorità europea per la sicurezza alimentare), hanno espresso più volte diversi dubbi sull’uso di estratti di Garcinia all’interno di integratori alimentari. Mancano sufficienti dati per confermare che l’assunzione sia sicura nel lungo periodo. In virtù di ciò, si sconsiglia un uso indiscriminato.

Dobbiamo sempre ricordare che l’unica forma di dimagrimento sano e duraturo può essere ottenuta solo tramite uno stile di vita regolare e bilanciato, che unisca un’alimentazione corretta, del movimento e un supporto psicologico quando necessario. Gli integratori possono ovviamente essere usati ma sempre sotto controllo medico e mai soluzione unica.

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